venerdì 4 aprile 2008


Con loro, cioè i Pixies, mi è successa una cosa strana. Non ho mai dato loro grande considerazione (bravo, direte voi; infatti...) fino a un annetto fa, quando ho scoperto Surfer Rosa and Come on Pilgrim. Mi sono allora reso conto che una traccia di loro c'era in tanta musica che già conoscevo e che avevo apprezzato a suo tempo. Suonavano quello che avrei voluto ascoltare e suonare io in persona un pò di tempo fa, ma senza saperlo. Purtroppo quel tempo, almeno in parte è finito. Eppure capisco solo ora che qull'attitudine ironica, scansonata, cattiva e nichilista mi rappresenta e soprattutto mi avrebbe rappresentato come poche cose mi hanno rappresentato, quando ero guaglione. Forse mi avrebbe cambiato in qualche modo che non so dire. Forse no. Non lo saprò mai. Però, se devo scegliere i miei eroi musicali a posteriori, con un atto di revisionismo falso e ipocrita, scelgo Black Francis e co. Per me sono veri perché dicono cose che vedo, che sento e che forse capisco. Comunque, credo a loro come da adoloscenti si crede ai musicisti, da più grandicelli ai libri ed ai politici, e da vecchi non lo so ancora.

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